Andrea Fantinato, veneto di origine, vive e lavora a Milano. Con gli studi a Venezia è iniziata la sua esperienza nel mondo dell’architettura, degli interni e nel design. In parallelo con il design ha approfondito l’interesse e lo studio per la fotografia che lo ha portato a fare esperienze e viaggi molto formativi e interessanti e in seguito a fare lavori fotografici di architettura e interni, tra i quali il libro “Le invarianti nella Tomba Brion di Carlo Scarpa”, assieme all’architetto Franz Falanga.
Dopo una serie di collaborazioni con negozi d’arredo e studi d’architettura, nel 2012 ha dato vita a uno studio-laboratorio a Milano che si occupa di fotografia, design, progettazione e realizzazione d’interni pubblici e privati, che si nutre e si evolve attraverso la ricerca, lo studio e l’utilizzo di nuovi materiali, la progettazione di ambienti e dalle collaborazioni con altri professionisti.
Affianca il lavoro di designer autoproduttore a quello di progettista; in realtà è il lavoro di progettista che lo ha condotto nel 2011 a produrre il suo primo pezzo autoriale.
Nel 2012 la sua prima esposizione, mostra curata da Mendini, durante il salone del mobile di Milano con la libreria Flash Mob.
Da allora ha partecipato a diversi eventi di Design autoprodotto a carattere nazionale e internazionale.
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